Settembre è un mese anfibio. Incrocia due stagioni, il sole e la pioggia, il lavoro e le vacanze, l’energia della ripresa con la malinconia di un’altra estate che se ne va. Woody Allen gli ha dedicato un film, musicisti e poeti lo hanno cantato, i Green Day ci chiedono di svegliarli quando finisce.

Noi abbiamo scelto settembre per la quinta edizione del corso Rete Senza Fili rivolto ai docenti. Dopo l’abbuffata di online, con i suoi pro e i suoi contro, abbiamo proposto una formula mista: una giornata in presenza e un secondo incontro, di due ore, online. Il 7 settembre, presso il Centro Steadycam di Alba, abbiamo così avuto il piacere di lavorare con una quindicina di docenti delle scuole primarie del territorio. Condividere spazi, sguardi e gesti insieme ad osservazioni e domande ha reso la giornata non solo piacevole, ma – a nostro parere – molto efficace: siamo riusciti a sperimentare tutte le attività previste dai Percorsi di Rete Senza Fili, discutendone insieme sia gli aspetti di senso che i dettagli esecutivi. Dopo questa esperienza, la chiusura del corso ha potuto migrare serenamente sull’online, dove strumenti ormai rodati come Padlet permettono di mantenere l’interattività e contemporaneamente tenere traccia costante dei lavori.

L’ibridazione, insomma, funziona, non solo per settembre. Auguriamo un buon lavoro a tutte le nostre e i nostri docenti e intanto pregustiamo l’avvio di Rete Senza Fili – Connessioni nazionali: la seconda stagione del progetto è in arrivo!