Il digitale e le mangrovie

Il digitale e le mangrovie

Il digitale e le mangrovie

Life skills, uso consapevole, adulti di riferimento: queste sono le parole chiave del Programma “Rete Senza Fili”, che riprende a livello regionale con la formazione in presenza degli operatori socio-sanitari delle Aziende Sanitarie Territoriali Marche. L’evento si è svolto l’8 e 9 febbraio 24 ad Ancona, guidato da Eclectica+ di Torino.

Il corso, accreditato ECM, ha coinvolto venticinque operatori socio-sanitari di diverse professionalità (psicologi, educatori, assistenti sociali, assistenti sanitari, operatori di strada) appartenenti a vari Servizi (Servizi Promozione della Salute, Servizi Territoriali Dipendenze Patologiche, Consultori, Comuni, ecc.). La formazione, aperta dai saluti del Dipartimento Dipendenze, Dipartimento Prevenzione e Ufficio Scolastico Regionale, ha ricevuto un riscontro molto positivo sia in termini di partecipazione sia di gradimento.

La metodologia interattiva ha favorito un apprendimento pratico e coinvolgente, creando un clima d’aula disteso e collaborativo e promuovendo la connessione tra aspetti teorici ed operativi.

Il corso, ricco di contenuti e stimoli, ha permesso ai partecipanti di acquisire conoscenze e abilità per formare gli insegnanti della Scuola Primaria dei propri territori. In particolare, ha sviluppato una maggiore competenza metodologica e di intervento nella prevenzione della dipendenza da Internet e nella promozione di un uso corretto delle tecnologie digitali.

L’obiettivo finale del progetto, è migliorare la capacità dei bambini e dei ragazzi di vivere nel mondo attuale, in cui il digitale diventa parte integrante dell’onlife quotidiano. Come afferma L. Floridi (repubblica.it 29/09/19), viviamo nella “società delle mangrovie”, un ambiente in cui acqua dolce e acqua salata si incontrano. Onlife è questa nuova esistenza, “ibrida come l’habitat delle mangrovie”, in cui la barriera tra reale e virtuale è caduta, e non esiste più differenza tra “online” e “offline”.

Questa prospettiva solleva diverse domande, richiedendo un cambio di approccio. Di fronte ai rischi e alle opportunità di questa società, sono necessari strumenti per minimizzare i pericoli e massimizzare i vantaggi di questa continua interazione tra la realtà materiale/analogica e la realtà virtuale.

Infine, ci preme ricordare che “Rete Senza Fili” rientra nel “Documento di Pratiche Raccomandate” del Programma Predefinito 01 “Scuole che Promuovono Salute” (PRP 2020-25). Questo programma mira a potenziare l’alleanza tra scuola e sanità, e tra scuola e comunità, per promuovere la salute in ambito scolastico.

Un commento

  1. Carolina Febbraio 14, 2024 al 9:10 am - Rispondi

    È stato arricchente e stimolante, grazie!

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