Il ‘Patentino dello Smartphone’: promuovere l’educazione digitale per preadolescenti in Italia

Il ‘Patentino dello Smartphone’: promuovere l’educazione digitale per preadolescenti in Italia

Il ‘Patentino dello Smartphone’: promuovere l’educazione digitale per preadolescenti in Italia

Lo smartphone rappresenta un potente strumento che offre numerose opportunità di apprendimento, informazione, comunicazione e divertimento. Tuttavia, senza un’educazione adeguata, può comportare rischi significativi, soprattutto tra bambin* e ragazz*, come il cyberbullismo, l’isolamento sociale e l’uso eccessivo del digitale. Uno studio di valutazione recente (Bozzato, Croce, Leanza, 2024) sul programma di prevenzione “Patentino dello Smartphone mostra che un’educazione specifica dei ragazzi sull’uso consapevole e responsabile di questa tecnologia, può avere un impatto positivo sulla conoscenza dei potenziali benefici ma anche dei rischi associati.

Un programma innovativo per la consapevolezza digitale

Il programma “Patentino dello Smartphone”, sviluppato da Croce et al. (2018), e supportato dall’associazione Contorno Viola, è rivolto a* ragazz* tra gli 11 e i 12 anni (11-12 anni) al fine di promuovere la cittadinanza digitale e il benessere digitale tra i preadolescenti. Similmente al programma Rete senza fili, si sviluppa in diverse fasi che vedono, innanzitutto, la formazione degli insegnanti, da parte degli operatori socio-sanitari, e la successiva implementazione del programma nelle classi. Un’ulteriore fase prevede il coinvolgimento dei genitori nella stipula di un “patto educativo” con i propri figli sull’uso regolato dello smartphone. Secondo la letteratura infatti, il coinvolgimento delle figure di riferimento svolge un ruolo cruciale nella media education (Hogan, 2012; Moreno et al., 2019).

Principali risultati dello studio

Lo studio di valutazione ha coinvolto 393 studenti, suddivisi in gruppo sperimentale – sottoposto all’intervento – e gruppo di controllo, a cui sono stati somministrati due questionari (ex-ante ed ex-post), con l’obiettivo di rilevare eventuali cambiamenti e scostamenti significativi tra chi aveva ricevuto l’intervento e chi no. I principali risultati mostrano:

  1. Incremento delle conoscenze: dopo il programma, i ragazzi del gruppo sperimentale hanno mostrato maggiore consapevolezza e un incremento nelle conoscenze sulle conseguenze negative dell’uso dello smartphone, rispetto al gruppo di controllo.
  2. Riduzione delle convinzioni e credenze erronee: se nel gruppo di controllo il numero di convinzioni errate sull’uso dello smartphone è aumentato lievemente, nel gruppo sperimentale si è rilevato al contrario una notevole riduzione degli stessi indicatori. 
  3. Impatto educativo diretto: il coinvolgimento di insegnanti e genitori ha rafforzato l’efficacia dell’intervento, grazie anche al rinforzo positivo costituito dalla acquisizione del “patentino” da parte dei ragazzi che avevano passato il test finale.

Implicazioni educative

Lo studio dimostra che l’educazione digitale è cruciale per affrontare le sfide della società contemporanea. Le istituzioni e i servizi deputati possono svolgere un ruolo primario nel favorire abitudini e atteggiamenti responsabili nell’uso dei dispositivi digitali. Programmi come il “Patentino dello Smartphone”, basati su una specifica alfabetizzazione digitale, rappresentano modelli replicabili in altre realtà educative, garantendo un’educazione efficace e inclusiva.

È emerso come sia importante sviluppare una collaborazione sinergica tra scuola e famiglie finalizzata alla collaborazione e alla creazione di un ecosistema di supporto, capace di guidare i giovani verso un uso equilibrato della tecnologia. Con il giusto supporto educativo, lo smartphone può trasformarsi da rischio a opportunità.

La valutazione scientifica dovrebbe essere un passaggio fondamentale per tutti i programmi di prevenzione al fine di avere maggiori possibilità di mettere a sistema l’insieme di azioni volte alla prevenzione e al contrasto dei comportamenti a rischio, come quello legato a un uso problematico dello smartphone.

Bozzato, P., Croce, M., Leanza, N. (2024), Preventing problematic smartphone use: effectiveness evaluation of the smartphone license program for Italian preadolescents, Journal of Psychological and Educational Research, JPER – 2024, 32 (2)

Abstract: This paper emphasizes the need for evidence-based practices to prevent and mitigate internet risks and problematic smartphone use among preadolescents, a particularly vulnerable population. The literature suggests that acquiring accurate information and practical skills regarding digital tools can help prevent these issues. This study aimed to assess the effectiveness of the “Smartphone License” program, designed for Italian preadolescents. To this end, a survey was conducted among 393 middle school students, aged between 11 and 13 years. Repeated measures analyses of variance (ANOVAs) with a mixed design, incorporating both between-subjects and within-subjects factors, were performed before and after the intervention for both an experimental group and a control group. Results indicated that the program significantly increased participants’ knowledge about the negative consequences of smartphone use and decreased misconceptions related to this technology. These findings have important implications for educational institutions globally, supporting the development of similar prevention programs based on the Smartphone License model, which this study found to be effective. The paper concludes that it is crucial to provide preadolescent students with educational opportunities that convey the fundamental principles of responsible smartphone use, encompassing both its potential benefits and associated risks.

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