Il progetto “Rete senza fili”, promosso da Eclectica+ di Torino, si colloca tra le iniziative educative sul digitale più innovative nella scuola primaria. L’obiettivo è sensibilizzare gli studenti più giovani a un uso consapevole e responsabile delle tecnologie digitali, con particolare attenzione alla prevenzione di comportamenti a rischio legati all’utilizzo della Rete e delle nuove tecnologie digitali. Attraverso attività interattive, i ragazzi acquisiscono competenze tecnologiche e di cittadinanza digitale, sviluppando capacità critiche nell’utilizzo degli strumenti online.
Federica Cappelletto, docente della scuola primaria I. Nievo (I.C. Galilei di Scorzè – Venezia), ci racconta l’esperienza che ha coinvolto le sue classi. La proposta ha attirato l’attenzione della docente che, in qualità di Referente per la prevenzione e il contrasto al bullismo e cyberbullismo, ha pensato potesse essere un modo pratico e coinvolgente per lavorare sul tema. Così durante l’anno scolastico 2023/2024, le classi 5°A e 5°B della scuola “I. Nievo” hanno partecipato attivamente all’iniziativa, lavorando in modalità “classi aperte” e mostrando entusiasmo e impegno.
Per mettere a frutto quanto appreso nel percorso, una delle attività principali, che ha visto impegnati gli alunni e le alunne, è stata la creazione di un questionario da proporre alle altre classi del plesso. I ragazzi hanno ideato le domande basandosi sulle conoscenze acquisite, raccolto i dati in aula e analizzato i risultati durante le ore di matematica.
Parallelamente, gli studenti hanno sviluppato giochi didattici online su una piattaforma dedicata. Divisi in gruppi, hanno scelto le informazioni da comunicare e trasformato il tutto in attività interattive come memory, puzzle e quiz in stile “Chi vuol essere milionario?”.
I risultati del questionario e i link ai giochi sono stati poi inclusi nel giornalino scolastico, inviato a tutte le famiglie, per condividere i progressi e le riflessioni del progetto.
Fin dall’inizio, l’obiettivo è stato trasmettere agli alunni un messaggio importante: la rete non è un pericolo di per sé, ma uno strumento che, se usato consapevolmente, può offrire enormi opportunità, minimizzando rischi e problemi.
L’iniziativa si è dimostrata estremamente utile per gli studenti, e ha offerto loro l’opportunità di ampliare le loro conoscenze e mettere in pratica competenze su un tema cruciale che, quotidianamente, investe la loro vita e quella delle loro famiglie.
Cappelletto Federica – docente scuola primaria